LA SCRITTURA A MANO NELLA SCUOLA DELL’ERA DIGITALE Valore, problematiche e prospettive
Corso Piattaforma Sofia ID 54431
Docenti Barbara Bitelli e Nadia Zanzottera
Destinatari: docenti scuola primaria, secondaria di primo e secondo grado
Svolgimento: 25 marzo, 1 e 8 aprile
Durata: 3 h ad incontro, 17.00-20.00
DURATA TOTALE 9H DI LEZIONE + 3 H DI AUTOFORMAZIONE
COSTO €50
Fase1: Valore e problematiche. Aspetti neurofisiologici coinvolti nell’apprendimento della scrittura e nella sua esecuzione; scrittura a mano e scrittura digitale- principali esiti delle ricerche riguardo a manoscrittura e scrittura digitale; scrittura come espressione di sé.
Fase2: Valore e problematiche. Problematiche relative al gesto grafico: scrivere a mano diventa sempre più difficile?; casi pratici e discussione.
Fase3: Prospettive. Difficoltà grafo motorie: prevenzione e gestione delle disgrafie; la Grafologia: strumento di conoscenza e sostegno per il bambino ed il ragazzo; casi pratici e discussione
Ambiti formativi: didattica e metodologia. Bisogni individuali e intersoggettivi del bambino/ragazzo.
Mappatura delle competenze: conoscenza dell’evoluzione del gesto grafico dal movimento alla scrittura attraverso l’analisi degli elementi fondamentali della produzione grafica; comprensione delle ricadute che la manoscrittura e la scrittura digitale hanno sui processi d’apprendimento.
Obiettivi: valutazione dal rapporto tra manoscrittura e utilizzo dei sistemi digitali; avviamento all’individuazione, prevenzione e gestione delle problematiche legate ad un’errata acquisizione del gesto grafico.
Autoformazione: 3h (studio individuale degli argomenti affrontati durante il corso).
Modalità di verifica: questionario a risposte chiuse.
PRESENTAZIONE
Da diverso tempo è emersa l’importanza del corretto apprendimento della scrittura corsiva ai fini di un equilibrato e completo sviluppo delle funzioni cognitive e neuromotorie dei ragazzi. Numerose ricerche hanno messo in evidenza come l’apprendimento e la pratica della manoscrittura favorisca il potenziamento di capacità compositive, di ragionamento, di utilizzo proprio dei termini, in una situazione di arricchimento personale e di positivo sviluppo dell’individuo.
L’utilizzo della scrittura digitale mette in atto meccanismi completamente diversi che non innescano lo stesso tipo di processi, pur favorendo specifiche abilità e costituendo un canale molto fruibile per la comunicazione condivisa.
D’altro canto la scrittura a mano, una volta appresa, rappresenta una modalità estremamente ricca ed efficace per esprimere se stessi; l’individualità che essa rivela è infatti legata alle caratteristiche fisiche e psicologiche del singolo e alle specifiche modalità espressive dell’affettività, della mente, del comportamento sociale e del modo di percepire, di rappresentarsi e sentire le cose.
La scuola è l’ambiente in cui la scrittura a mano nasce e cresce. Dalla scuola dell’infanzia fino agli ultimi anni del percorso formativo, l’insegnante è la prima persona, e forse l’unica in modo così diretto insieme al sostegno dei genitori, che può rendersi conto tempestivamente se vi sono difficoltà in tale abilità e contribuire alla sua tutela. Grazie ad un intervento precoce e attento l’utilizzo della manoscrittura può essere incentivato, curato e protetto.
La scuola è anche il luogo delle possibilità in cui le aspirazioni e i desideri del singolo possono essere coltivati e focalizzati. Attraverso la scrittura a mano non solo il bambino o il ragazzo riescono ad esprimersi, rispecchiarsi ed essere compresi ma ad individuare prospettive per il futuro, grazie anche all’inserimento della disciplina grafologica, come aiuto e sostegno alla scelta, nei già esistenti progetti di orientamento.
Per informazioni : ASeRGraf https://www.asergraf-grafologia.it/
email informazioni associazione: info@grafologia-asergraaf.it
email informazioni iscrizioni: asergraf.corsi.scuola@gmail.com
cell. 3336819815- 339 4194297